Vediamo come operare per creare effettivamente una verifica (o un compito).

Nel caso specifico dovremmo cliccare sulla sezione lavori del corso. In questa sezione possiamo andare a creare un nuovo lavoro utilizzando l’apposito bottone posto nella parte alta della schermata.

I lavori possono essere di diverso tipo:

  • può essere un lavoro di tipo compito quindi una tradizionale verifica con un testo assegnato e la possibilità di riconsegnare un elaborato svolto
  • possiamo creare un compito con quiz ovvero una sorta di verifica a crocette o risposta multipla in grado di auto-correggersi
  • un’altra alternativa è quella di creare una singola domanda con la possibilità di dare una risposta di tipo aperto
  • possiamo altresì fornire del materiale da rielaborare da parte dei nostri allievi
  • in ultimo possiamo riutilizzare un post pubblicato all’interno dello stream per utilizzarlo come punto di partenza per il nostro compito.

Oltre alla creazione di lavori, è anche possibile creare un argomento, ovvero un macro titolo che vada a raccogliere più compiti al suo interno. Questa impostazione ci verrà veramente molto comoda nel momento in cui andremo a lavorare in maniera intensiva con Classroom e avremo diversi compiti, diversi elaborati svolti dagli allievi da categorizzare e organizzare in modo ordinato.

Ipotizziamo ora di creare un classico compito. Esattamente come nello stream della classe possiamo aggiungere del materiale o creare direttamente in questa sede un documento da allegare utilizzando gli strumenti di Google. Di nuovo, potremo specificare se destinare questo compito a uno studente soltanto, o a un piccolo gruppo o a tutta la classe. Inoltre, nella scherma di creazione del compito sarà possibile definire un punteggio (o una griglia con una scala di punteggi).

Possiamo impostare anche una scadenza quindi una data entro la quale tassativamente i nostri allievi dovranno effettuare la consegna. Ci tengo subito a precisare che una volta stabilita una scadenza essa non è così tassativa. Gli Studenti potranno consegnare anche in ritardo (contrassegnati come ritardatari). Spetterà al docente decidere se questo andrà a influire o meno sulla valutazione.

Una volta assegnato il compito, il docent, nella sua interfaccia vedrà sulla sinistra l’elenco degli studenti sulla destra nella schermata centrale la possibilità di monitorare, in una dashboard, chi ha ricevuto il compito, chi eventualmente lo avrà consegnato, chi sarà arrivato in ritardo e chi, invece, non avrà rispettato una scadenza.

Nel prossimo tutorial vedremo come creare un compito e renderlo anche più collaborativo.

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